Nuovo pomeridiano per gli allievi di Amici, tra cover, gare di inediti, discussioni e perplessità. Ecco come se la sono cavata in questa puntata.
Holden: Nella cover di Adele ripete troppo le linee melodiche che aveva preso nel pezzo di Lucio Dalla e nel suo inedito. E quando si risulta ripetitivi, l’impatto è inferiore. 5.5
Mew: Trattiene le lacrime con Elisa. Da una parte dimostra professionalità, dall’altra il continuo non voler cedere ha indebolito la potenza emotiva che ci stava arrivando mentre cantava. 7.5
Mida: Dal pezzo latino a una ballad tormentata. Insomma, un cambio di rotta notevole. Leggermente meglio, anche se sta mancando ancora quella matrice moderna che lo eleverebbe. Il compito di “Brividi” lo esegue molto bene, anche se la sua somiglianza con Blanco è innegabile e ingombrante. 5.5
Petit: Impacciato e con zero presenza scenica. Stravolge anche “Take you dancing“, infilando delle barre decontestualizzate. Se Rudy dovesse fare un sacrificio, lui sarebbe la prima scelta. 4
Holy Francisco: Ennesima assegnazione criminale per un ragazzo che non ha ancora mai avuto modo di portare le sue cose. Prova a nascondere il punk in un pezzo indie di Calcutta, risultando fuori luogo, per poi sfogare tutta la sua frustrazione per la canzone assegnata. 3
Spacehippiez: Timido o menefreghista che sia (come lo descrivono Lorella e Rudy), sul palco canta per sè stesso risultando anonimo anche su “Everlasting love“. 4
Sarah: Non fa male “Hikikomori”, ma in effetti la Pettinelli non ha tutti i torti quando parla di voce nasale, portando l’ascoltatore a stufarsi del timbro dopo il primo ritornello. 5
Lil Jolie: Meno convincente rispetto alle scorse puntate, ma tiene testa a un’artista come Miley Cyrus in” Jaded“, per poi cantare il suo inedito prodotto che risulta essere moderno, ma anche molto personale. 7.5
Matthew: Assegnazione azzeccatissima, che gli permette di dimostrare il suo bagaglio rock, sia nel suonato che nel cantato. Tra le cover la sua “We down we go” risulta indubbiamente la più riuscita. 9
Stella: Urla Levante, in un pezzo in cui non sarebbe stato necessario. Alla continua esigenza di far vedere la sua bella voce, oscilla fra belle e brutte esibizioni, rendendo difficile la possibilità di inquadrarla. NC
Holden: “Dimmi che non è un addio” è, al momento, l’inedito più impattante di Amici. Una ballad classica in cui Holden ci immerge col suo timbro, portandoci nella malinconia di un amore perduto. 8
Sarah: “Touchè” è un pezzo come tanti altri. Ribadendo che, per quanto sia importante essere orecchiabili, non deve essere la sola qualità a rendere un brano valido. 5
Lorella: Poco presente nelle discussioni, sbaglia l’assegnazione per Spacehippiez e non tutela abbastanza Sarah. Ma dispensa sempre buoni consigli e sembra quella più immersa nel ruolo di insegnante, anziché nel ruolo di demoralizzatrice. 6
Anna Pettinelli: stralvolge Holy Francisco e non valorizza Stella. L’unica assegnazione azzeccata è “Brividi” in un compito per Mida (allievo non suo). Risulta esagerata nei giudizi e mostra pochissima propensione a ricredersi. Molto più concentrata sul demolire, non istruisce quasi mai. 3
Rudy Zerbi: I litigi con la Pettinelli risultano pesanti e spesso senza costrutto. Tuttavia fa assegnazioni perfette, rispettando Holden, Lil Jolie e Matthew. 6
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.
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