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Amici 2024, resoconto e pagelle della quarta puntata
Amici 2024 quarta puntata

Amici 2024, resoconto e pagelle della quarta puntata

Nuovo pomeridiano di Amici. Con qualche novità del regolamento, come i richiami all’attenzione di alcuni professori per chi non merita la scuola, si mischiano le carte in tavola. Tra gara cover, sfide e compiti, ecco le esibizioni degli allievi:

 

Gara cover:

Trigno: non regge il confronto con Nada in “Amore disperato”. La sua intonazione sta iniziando a diventare un caso, dato che col passare delle settimane non migliora, anzi sta peggiorando. In continuo affanno, ricerca fiato per tutto il brano. 3

 

Vybes: la classica storia di periferia, caratterizzata da povertà e incertezze, fa da sfondo alle barre riscritte su “Lose Yourself“. Grande capacità descrittiva, che si sposa con ottimi fraseggi, un po’ indebolita dal ritornello cantato con una pronuncia inglese molto discutibile. 5.5

 

Nicolò: la scia del tilt causato dal compito da Rudy Zerbi, prosegue con un overinterpretazione di un brano come “Rossetto e caffè”. Teatrale e stucchevole, tra l’altro si vede che non si sente addosso il testo. La vocalità e la sensibilità del ragazzo necessitano di pezzi meno virali e più profondi. 5.5

Amici 2024 quarta puntata

Chiamamifaro: buon debutto, suona il piano ed interpreta delicatamente una cover storica come “A mano a mano”. 6-

 

Diego: crolla di fronte al peso delle parole di “Offeso” di Niccolò Fabi. La rabbia e la disillusione, che ci portano ad offenderci per il declino dei valori nel mondo, non riesce ad esprimerle per nulla. Interpretazione vuota, forse per un brano troppo maturo rispetto alla sua personalità. Non ha trovato alcun aggancio per immergersi, e non essendo supportato da una grande vocalità o da una grande presenza, ciò che resta dell’esibizione è molto poco. 4

 

Ilan: attitude blues convincente, tirando fuori un bel vibrato in “Iron sky” di Paolo Nutini. Le barre scritte sembrano più un outro recitata, un po’ troppo esagerate, ma dal bel contenuto etico. 6-

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Luk3: indebolisce “Se bruciasse la città” abbassandola di tonalità, ma anche di contenuto portandola più verso un amore urbano rispetto a quello viscerale espresso da Massimo Ranieri. Esibizione mediocre e irrispettosa nei confronti dell’originale. 3.5

 

Sfida:

SenzaCri: l’attacco e la prima strofa del suo inedito “Madrid” continuano a convincerci per qualche spunto nel testo, ma poi il brano crolla ritmicamente, confondendosi con le mille proposte che possiamo trovare in una playlist media di Spotify. Questo, però, basta per restare in gara, per mancanza di concorrenza. 5-

 

Compiti:

Diego: troppo debole in “(I can’t get no) Satisfaction“, vista la precisa richiesta di Anna Pettinelli, riguardo l’attitude e la presenza scenica. Espressivamente, a livello vocale, la esegue anche bene, ma vaga per il palco non distogliendo mai lo sguardo dal pavimento. Ancora troppo timido e acerbo per reggere esibizioni di un certo impatto visivo in vista del serale. 4

Amici 2024 quarta puntata

Rudy Zerbi: l’upgrade da Alena a Chiamamifaro, la nuova top player del suo team, è evidente. Carica di responsabilità Diego con un brano fuori dalla sua portata e, aldilà del solito teatrino con Anna Pettinelli, il suo apporto alla puntata dal punto di vista dei giudizi è impalpabile. Stendiamo un velo pietoso anche sulle giustificazioni per cui, secondo lui, il compito per Diego era ingiusto, sia perchè denota la sua incoerenza rispetto ad assegnazioni precedenti, sia perchè i Rolling Stones ponevano un accento su uno dei tanti difetti da lavorare del suo allievo, la sicurezza sul palco. 4.5

 

Lorella Cuccarini: ancora una volta silenziosa e poco presente nelle dinamiche del talent, sta concentrando le attenzioni nelle assegnazioni, con risultati che le stanno dando ragione, anche se per noi la sua formazione è priva di talento. 5.5

 

Anna Pettinelli: non sta lavorando con Trigno sulla sua intonazione, nuocendo verso un possibile sviluppo del suo timbro affascinante. Potrebbe vincere l’edizione e, invece, rischia di non arrivare al serale, paradossale. Con Nicolò, invece, non ha sistemato le esagerazioni performative causate dal voler dimostrare qualcosa a Rudy Zerbi. La sottovalutazioni dei difetti della scorsa puntata sono venute al pettine. 5-

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Koda” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

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Davide ”Koda” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.

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