Dopo essere usciti insieme ai Bnkr44 con “Memoria”, hanno presentato “Autodistruttivo” al Festival di Sanremo 2024. Theø, Plant e Fiks hanno riportato il punk-pop nel mainstream in Italia, diventandone i massimi rappresentanti insieme a Naska. Al di là degli stereotipi, come la vita sregolata e i capelli colorati, i loro testi sono in grado di rappresentare le tossicità e i malesseri della Generazione Z, diventando una delle band più amate dai giovani. Oggi ripercorriamo la carriera dei La Sad, trio rivelazione di Sanremo.

“Da quando siamo nati, tutti provano a farci sentire sbagliati, soltanto perché abbiamo sogni troppo grandi, coi tatuaggi e coi capelli colorati.”

Provenienti da ambienti diversissimi, Theø, Plant e Fiks danno vita al progetto La Sad nel 2020. Il primo da esperienze come cantante e chitarrista Metalcore e Trap a Brescia, il secondo dal rap in Puglia e il terzo come cantante Emo Punk in Veneto.

Tutto inizia con il singolo “Summersad“, che anticipa l’album “Sto nella Sad” del 2022. Dopo la cover di “Wale” con i Dari, nel 2023 partono in tour, che comprenderà 2 date estere a Londra (O2 Academy Islington) e a Barcellona (Razzmatazz).

Lo stesso anno presentano a “Stasera c’è Cattelan” il singolo “Toxic“, che conquisterà gli streaming e convincerà la band a pubblicare la deluxe del loro album d’esordio.