Prosegue il tour de force delle nuove uscite. Nel nazionale ancora tanti duetti, alcuni ritorni di ex “Amici”, una versione remix di un grande successo ed un esordio nel panorama musicale di una giovane tiktoker. Mentre nell’internazionale Moby esce con nuova musica:
Nell’internazionale “Midnight Ride” di Orville Peck-Kylie Minogue-Diplo, “Naked” di Rora, “Nora” di Nora Fatehi, “Rescue me” di Syn Cole-Parson James, “Zombie Nation” di Artywell, “Bjork” di Sleepin Gary, “From Pasha with love” di Gazebo, “Eris” di Erisu, “Just like 73 (Tom Morello Version)” di Def Leppard, “Electric” di Darin, “Don’t stop” di Jap & Paggio-Flesha, “Lost in Space” di Foster The People, “Bidi Bam” di Twenty Six-Jenn Morel, “Only way is up” di Robin Schulz-Izzy Bizu.
Nell’urban “Bacio di Giuda” di AVA-Mida-VillaBanks, “Sos” di Boro-Don Pero, “Vabbè” di Pedra, “Obitorio” di Grayn, “Suicidio musicale” di PaindaMan, “Anime all’unisono” di S.k.o.c.c.a.
Nel pop “Ra Ta Ta” di Mahmood, “Domani è primavera” di Fiorella Mannoia-Michele Bravi, “Ho voglia di te” di Jvli ft. Emma-Olly, “Overdose d’amore 2024” di Salmo-Zucchero, “Tutta vera” dei Santi Francesi, “Dire Fare Baciare” di Elettra Lamborghini-Shade, “Solo guai” di Mara Sattei, “Zero drammi” di Cricca, “Camminare sulla luna” de Il Tre, “Estate 80” dei bnkr44, “Lacrime Moët” di Emma Muscat, “Sette miliardi di felicità” di Simone Cristicchi, “Rossetto e caffè” di Sal Da Vinci, “Dove sei, dove mai” di Amedeo Minghi, “Popstar” di Lolita, “Amore stop” de Le Deva, “Cubalibre” di Malerba, “Trasparente” di M.E.R.L.O.T, “Bollicine 40th RPLAY SPECIAL EDITION” di Vasco Rossi (remix di Vince Pastano-Marc Urselli), “Boomer” dei Gemelli di Guidonia, “Danimarca” di Nayt e “Bitch” di Welo-Le-One.
Tra gli album segnaliamo “Always centered at night” di Moby, “Poptical Illusion” di John Cale e “Dopamine” di Normani.
1. “Estate 80“: a guadagnare il vertice della nostra top 5, questa settimana, la band rivelazione di Sanremo 2024. I bnkr44 si preparano a dominare anche le classifiche delle radio con synth anni ’80 nostalgici e accattivanti ed un riff di chitarra che rimanda a “Figli delle Stelle”, brano storico di Alan Sorrenti. Un viaggio di sola andata per dimenticare l’ordinario, un ballo sul giradischi, un amore che tocca le stelle durante l’estate più calda che c’è. Maturi e coesi.
2. “Domani è primavera“: un brano che sottolinea le sfide odierne, il buio e la tristezza degli ultimi anni, fatti di violenza e guerra, sangue e atrocità. Ma come in ogni primavera che si rispetti, simbolo di rinascita e risveglio, anche l’essere umano combatte quotidianamente, spinto dalle voglia di rifiorire e non arrendersi mai. Un duo che convince.
3. “Lacrime Moët“: Emma Muscat torna sulle note di una dance pop (genere che le si addice di più) per raccontare le due facce della vita: finzione e realtà. Come in uno spettacolo burlesque, la protagonista indossa una maschera, interpretando i panni di un’attrice e allontanandosi dalla parte reale e quotidiana, che presto verrà a mancare. Un viaggio emotivo che invita gli ascoltatori a riconoscere la bellezza nascosta nelle lacrime versate, di gioia o dolore che siano. Una sexy confusione.
4. “Ra Ta Ta“: in pieno stile Mahmood, il brano non aggiunge né toglie qualcosa alla discografia di Alessandro, anche se lo balleremo per tutta l’estate. Un racconto in cui si susseguono immagini di giovani che vivono una quotidianità di disagio, fra insulti e cerchie sbagliate, in cui gli elementi caratteristici dell’infanzia (giochi, succhi di frutta) si mischiano ai sentimenti di abbandono e difficoltà, dove le parole diventano l’unico strumento per difendersi dalle ingiustizie. Crudo, ma potente.
5. “Solo guai“: con una bachata dai toni leggeri, Mara Sattei stupisce, raccontando una storia d’amore mai finita, che continua a far soffrire e a causare solo guai. “E mi chiedo sarà per questo che l’estate io la detesto, come te del resto“. Un brano che profuma di estate, di aperitivi al mare, di amori fugaci che bruciano in fretta, sulle note di un ritornello incalzante che rimbomba in testa. Fresca ed interessante.
Gli outsider: “Estate 80” dei bnkr44/”Solo guai” di Mara Sattei
Da skip: “Dove sei, dove mai’” di Amedeo Minghi/”Suicidio musicale” di PaindaMan
Da un ascolto: “Zero drammi” di Cricca/”Sette miliardi di felicità” di Simone Cristicchi
Da playlist: “Ra Ta Ta” di Mahmood/”Ho voglia di te” di Jvli-Emma-Olly
Rosaria Vecchio, creatrice di Pillole di Musica Pop, un piccolo spazio per gli amanti del pop, dove poter parlare di musica a 360°, senza particolari limiti o censure.
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